Sabato 12 dicembre, presso l’Auditorium Parco della Musica, Sala Petrassi, si è svolta la Prima edizione del Premio “Signa Maris, l’Italia che il mare racconta” promossa dal Dott. Roberto Rocca, Dirigente Generale del MIBACT (Ministero dei beni culturali e del turismo) Per la sezione Cultura, il premio è stato assegnato al Prof. Vittorio Sgarbi con la seguente motivazione: “Come studioso e critico d’arte, conduce da oltre 30 anni una indagine critica e di conservazione dei tesori d’arte del territorio italiano, che si allarga in una vasta e raffinata produzione letteraria: classici ed imprescindibili lavori con illuminanti riflessioni sulla ricchezza storica del Bel Paese. Con la sua lunga e feconda ricerca, il prof. Sgarbi, non ha mai ceduto alla tentazione dell’autosufficienza dogmatica, divenendo un personaggio di riferimento per i mass media nel rapporto fra l’arte e la contemporaneità del mondo politico, sociale e dell’attualità. Con le sue ricostruzioni magistrali dei singoli aspetti artistici, ha curato il padiglione Expo 2015 con la mostra dei duecento tesori d’arte, ripercorrendo la storia e le opere dei nostri artisti regionali, da Caravaggio ad Antonello da Messina, contribuendo a divulgare la storia dell’arte, attraverso epoche millenarie, con la sua vasta e ricchissima cultura. Sgarbi ha contribuito ad una sempre più consapevole osservazione sull’arduo problema della conservazione e legittimazione delle opere artistiche, ed ha saputo coniugare il rigore didattico con la fascinazione intellettuale, spingendo i suoi numerosi discendi ad uscire dalle regole dell’apprendimento passivo, in linea con i principi etici del Progetto Signa Maris: diffondere la cultura dell’arte italiana nel mondo”. (Premio Consegnato da Matteo Dusconi, segretario generale Assonautica) Per la sezione Turismo e Giubileo, il premio è stato assegnato al Prefetto Commissario Tronca, ritirato dall’Avv. Piazza : “Per l’importante lavoro svolto al servizio del Paese nel delicato e importante compito di salvaguardia, sicurezza e protezione delle principali città metropolitane italiane, di ambasciatore dell’italianità nel mondo, per il lavoro svolto nella divulgazione della cultura del nostro Paese, sull’onda lunga di Expo 2015, e dell’importante ruolo di Commissario Tecnico Straordinario della città di Roma, Capitale Mondiale nell’avvento straordinario del Giubileo iniziato l’8 dicembre scorso, per il delicato compito di azione di risveglio delle coscienze dei cittadini, dei pellegrini e degli stakeholder nazionali, il suo operato è in linea con gli obiettivi del progetto di sistema di Signa Maris . Per la sezione Regione Calabria: il premio è stato assegnato da Roberto Rizzardo di Invitalia, al giornalista Tommaso Labate, giornalista del Corriere della Sera, : per la ricchezza intellettuale che nel corso della sua carriera ha dimostrato di possedere attraverso iniziative e promozioni editoriali, per la sua brillante conduzione nel programma “ In Onda” con David Parenzo, le sue numerose pubblicazioni ed il suo impegno nell’attirare l’attenzione dei media, sull’alluvione che ha colpito la sua terra di origine, la Calabria, lo scorso novembre.
Per la sezione Regione Puglia: il premio è assegnato al prof. Direttore Luiss Giovanni Lo Storto “Per la ricchezza dei suoi interessi nelle nuove tecnologie, come uomo di cultura esprime una personalità poliedrica: dando un contributo notevole perché essa maturasse scelte consapevoli e all’altezza dei tempi, privilegiando l’epoca moderna e contemporanea, divenendo un punto di riferimento essenziale per la conoscenza delle nuove applicazioni, che sia di buon auspicio per i giovani studenti che vogliano intraprendere lo studio e lo sviluppo delle nuove applicazioni, trovando nuovi stimoli e sbocchi lavorativi. Per la sezione Regione Sicilia: al Presidente Parco delle cinque terre Vittorio Alessandro, ex Comandante Capitanerie di Porto, per avere contribuito in entrambi gli incarichi “a diffondere i valori morali e cristiani che sottendono alla cultura della legalità attraverso l’esempio personale, l’impiego in servizio e il confronto con il mondo studentesco, per il suo qualificato bagaglio professionale e il più che apprezzabile bagaglio di studi che gli hanno consentito di esprimere non comuni doti di sapienza ed efficacia nel comando dei presidi militari, che si sono associate con elevati profili umani e comunicativi, per la costante attenzione alle delicate operazioni di salvataggio che lo hanno visto coinvolto in prima linea, con attenzione e impegno, dando sempre esiti positivi. Esperto funzionario, nel corso della sua attività professionale il dott. Vittorio Alessandro ha espresso un costante impegno nelle problematiche immigratorie, offrendo sempre con la sua intelligente cultura umanistica, priorità ai bisogni delle persone nella gestione del fenomeno migratorio, a volte tragico, perché le acque del Mediterraneo sono diventate ‘cimiteri sotto la luna’ e ciò in special modo è accaduto nel mare di Lampedusa, ove ha espresso una direzione con umana e rara competenza di generosità nel coordinamento dei servizi di prima assistenza e di sicurezza sociale. Per la sezione Campania il premio è stato assegnato all’ Istituto Nautico Giovanni Caboto, premiato da PIETRO VERNA, AMMIRAGLIO CAPITANERIA DI PORTO e Alfredo Malcarne, Presidente Assonautica Per la sezione Media è stata premiata RAI COM, la struttura che insieme a Rai Community ha realizzato dei bellissimi reportage sulle quattro regioni convergenza del Progetto Signa Maris: Sicilia, Calabria, Campania, Puglia. Il Premio è stato ritirato dal Dott. Fabrizio Casinelli, di RAI COM per la diffusione, e la realizzazione dei video di Signa Maris, mandati in onda attraverso i media e la stampa internazionale, con i canali Rai Italia e Raiworld. “La Rai, servizio pubblico, fornisce le informazioni di approfondimento, attualità e informazione di carattere istituzionale, portando avanti dalla sua nascita, ovvero dal 1954, il suo impegno in quanto servizio pubblico, adeguando la propria programmazione ai precisi standard indicati nel Contratto di Servizio, stipulato con il Ministero delle Comunicazioni, secondo temi sociali e di pubblica utilità, inserendo nel proprio Palinsesto la divulgazione del Progetto Signa Maris.” Riconoscimenti anche alla Marina Militare, e alla Capitaneria di Porto: all’Ammiraglio di Divisione Dario Giacomin, Capo di Stato Maggiore del Comando in Capo della Squadra Navale, Il CAPO DI STATO MAGGIORE AMMIRAGLIO DE GIORGI, E inoltre a: Don Giovanni Biallo, dell’Opera Romana dei Pellegrinaggi, e l’ On.ROBERTO GIACHETTI, Vicepresidente della Camera, promotore e relatore della conferenza tenutasi lo scorso 3 dicembre 2015 alla presentazione del Progetto Signa Maris, presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati. Gli altri premiati presenti sono stati: MARIO BACCINI Presidente Ente Nazionale Microcredito, ALBERTO CORTI Responsabile Settore turismo Confcommercio, ANGELO STICCHI DAMIANI Presidente ACI e Mauro Minenna direttore Generale Aci informatica, GIAN DOMENICO AURICCHIO Presidente Assocamere Estero, Gaetano Fausto Esposito Segretario Generale Assocamere Estero, Mario Maellaro, regista Mediaset del programma “ricette all’italiana“ in onda su Retequattro, e infine Roberto Litta scrittore e, autore del libro “l’uomo che vive due volte” Momenti di spettacolo, show e intrattenimento con la pizzica e la tammurriata della Compagnia Sole Luna, ed il concerto conclusivo di Demo Morselli e Marcello Cirillo con la loro Orchestra. Hanno condotto la serata Paolo Notari & Adele Di Benedetto, in collaborazione con Jera Communication, nell’ambito della manifestazione Isola della Sostenibilità edizione 2015.
"Signa Maris" è una locuzione latina che significa "segno del mare". È un'espressione spesso utilizzata per riferirsi a un simbolo o un segno distintivo associato al mare o al mondo
marittimo.
In ambito nautico, "Signa Maris" può riferirsi a un emblema, una bandiera, un'immagine o un simbolo utilizzato per rappresentare una determinata nave, un'organizzazione marittima o una comunità
legata al mare.
In senso più ampio, "Signa Maris" può essere interpretato come un richiamo alla bellezza e all'importanza del mare, evocando immagini di navigazione, avventura e scoperta.
Tuttavia, senza ulteriori dettagli o contesto specifico, è difficile fornire una spiegazione precisa di cosa "Signa Maris" possa rappresentare in un determinato contesto.